Il primo esemplare della famiglia di processori superscalari con esecuzione dinamica che Intel ha chiamato genericamente P6. Superscalare indica che è in grado di eseguire più di unÆistruzione per ciclo di clock usando la tecnica di suddividere ogni istruzione primaria in tante istruzioni più semplici e facendo eseguire ciascuna di queste a una delle tre unità di elaborazione che si trovano al suo interno e che operano in parallelo. Esecuzione dinamica significa invece che il processore cerca di predire la direzione che il software imboccherà (nel caso ve ne siano diverse possibili), eseguendo in anticipo istruzioni future così da mantenere sempre in attività le sue tre unità di elaborazione e guadagnare tempo.
Annunciato il primo novembre del 1995, questo processore incorporava 5,5 milioni di transistor, disponendo di 16 KByte di cache di primo livello interna, e coesisteva nello stesso contenitore con un altro o altri chip, quelli della cache di secondo livello da 512 KByte o 1 MByte. Trovandosi abbinati allÆinterno dello stesso contenitore, la cache funzionava alla stessa frequenza della CPU. DÆaltro canto, dovendo ospitare due o tre oggetti (processore più singola o doppia cache), il contenitore ceramico era piuttosto voluminoso ed è stato necessario sviluppare uno speciale zoccolo per accoglierlo, chiamato Socket 8.
Le prime versioni funzionavano a 150 e 166 MHz, successivamente si è arrivati ai 200 MHz. Questo processore era particolarmente costoso in ragione della sua complessità e ha trovato applicazione soprattutto nei server e in alcune workstation di fascia alta. Scompare definitivamente dal mercato nel corso del 1998, soppiantato dal Pentium II, prima, e dallo Xeon, poi. QuestÆultimo è il suo vero successore.
Produttore Intel
Data dÆintroduzione 1 novembre 1995
Frequenza di clock (MHz) 150, 166, 180, 200
Velocità del bus (MHz) 60, 66
Cache di primo livello integrata 16 KByte
Cache di secondo livello integrata 256, 512 KByte, 1 MByte
Velocità interfaccia verso cache
di secondo livello (MHz) stessa del processore
Architettura interna 32 bit
Bus interno 300 bit
Bus esterno 64 bit
Modello di elaborazione tripla unità di calcolo che elabora istruzioni semplici in parallelo (RISC)
e predice la direzione delle istruzioni future, esecuzione fuori sequenza
ed esecuzione speculativa (esegue lÆistruzione prima che venga richiesta)
Calcolo in virgola mobile integrato sì, pipelined (non deve aspettare il risultato dellÆoperazione corrente per eseguire la successiva)
Possibilità di multiprocessing due o quattro processori in parallelo
Estensioni nessuna
Bus di espansione PCI a 32 bit, 33 MHz, 133 MByte/sec
Numero di transistor 5,5 milioni (il processore)
15,5 milioni (cache da 256 KByte) - 0,6 micron
31 milioni (cache da 512 KByte)
62 milioni (cache da 1 MByte)
Tecnologia del processo 0,35 micron CMOS
Numero di piedini 387
Tipo di contenitore pin grid array doppia cavità (contiene il processore e la cache - compatibile Socket 8)
Alimentazione interna 3,3 volt
Consumo 44 W (versione da 1 MByte)
Un Pentium Pro con 1 MByte di cache. Si nota la doppia cavità (in realtà tripla in questo caso) del package che contiene il processore alla sinistra e, muovendosi dal centro verso destra, due chip di cache da 512 KByte ciascuno.
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